“Ora inizia la prima stagione della nuova proprietà”
A otto giorni dall’eliminazione dai play off è stato il responsabile dell’area tecnica, Massimo Agostini, ad archiviare la stagione e a volgere uno sguardo al Cesena che sarà. “Dopo la prestazione nella gara di andata - ha esordito - , c'era grande fiducia ma non credo che i ragazzi fossero già focalizzati sul turno successivo. Invece si è visto un Cesena spento: nel secondo tempo la gara sembrava essersi assestata ma c’è stato l’episodio del rigore più espulsione che ha reso tutto più difficile, anche se penso abbia pesato maggiormente l’inizio di partita. Resta l’arrabbiatura di non essere riusciti a dare un’altra serata importante alla nostra tifoseria”.
Agostini ha proseguito facendo un bilancio della stagione appena conclusa: “Se consideriamo l’annata del Cesena, col terzo posto, c’è poco da dire, però se si guarda la stagione più in dettaglio si può obiettare qualcosa sotto il profilo della continuità. Noi a gennaio abbiamo cercato di dare un contributo per aiutare la squadra a mantenere una posizione più vicina alle due davanti, e sono convinto che con un cammino più autorevole nel girone di ritorno si poteva fare di più anche nei play off. Ora voltiamo pagina e guardiamo alla prossima stagione: la proprietà farà il possibile per allestire una squadra competitiva, con i giocatori di personalità e caratura che servono per disputare un grande campionato”.
Oggi sono trascorsi esattamente cinque mesi da quando la maggioranza delle quote del Cesena FC è passato ai co-presidenti Robert Lewis e John Aiello: “Entrare in corsa non è mai facile ma noi l’abbiamo fatto in punta di piedi, provando a dare un supporto allo staff. Non sarebbe stato logico stravolgere tutto, a maggior ragione in presenza di un lavoro ben svolto sia per quanto riguardava la prima squadra che il settore giovanile. Abbiamo cercato invece di capire cosa si potrà fare dal primo di luglio, quando inizierà la prima vera stagione della nuova proprietà e da questo punto di vista sono stati cinque mesi intensi”.
Battute finali sull’inizio di una nuova pagina per il Cesena, che la nuova proprietà vuole scrivere ripartendo anche da quanto di buono fatto nelle ultime stagioni: “E’ finito un ciclo durato due anni e mezzo: parliamo di un percorso importante, che ha riportato questa società a fare calcio in una certa maniera. Ora bisogna proseguire provando a migliorare e cercando con il lavoro di dare qualcosa in più, lasciando un segno importante e provando a fare quello che in questi tre anni non si è potuto fare”.